A quasi un anno dalla chiusura della Scuola di Chiappera, riviviamo la storia di un luogo che ha trasformato turisti in residenti temporanei, lasciando un’impronta indelebile nella Valle Maira.
A quasi un anno dalla chiusura della Scuola di Chiappera, il rammarico per la perdita di questo rifugio unico nella Valle Maira continua a farsi sentire. Inaugurata nel 2014, La Scuola ha rappresentato un modello innovativo di ospitalità diffusa, dove turisti e visitatori diventavano parte integrante della comunità montana, soggiornando nelle accoglienti stanze della struttura o nelle case tradizionali del borgo.
La Scuola era un vero capolavoro di recupero e architettura naturale, un luogo in cui l’eleganza e il rustico si fondevano in un mix dal gusto romantico e caldo. Ogni dettaglio, dalla scelta dei materiali alla disposizione degli spazi, era studiato per armonizzarsi con il paesaggio circostante, creando un’atmosfera accogliente e autentica.




Con il suo ristorante che serviva piatti tipici e spazi comuni dedicati a eventi culturali e attività di socializzazione, La Scuola ha saputo attrarre escursionisti e amanti della montagna, offrendo un punto di partenza ideale per esplorare i sentieri e le bellezze naturali della valle. La filosofia del turismo sostenibile, che promuoveva un profondo rispetto per l’ambiente, ha reso questa struttura un faro di speranza per un modello di sviluppo alternativo.
Purtroppo, nonostante il forte legame con la comunità e il successo di molte iniziative, i gestori, Stefano e Pierpaolo, hanno dovuto affrontare sfide personali e gestionali, portando alla decisione di chiudere le porte della Scuola. La pensione imminente di Pierpaolo e le difficoltà crescenti hanno segnato la fine di un capitolo che ha toccato il cuore di molti, lasciando un vuoto difficile da colmare.
Oggi, a distanza di quasi un anno, il ricordo della Scuola di Chiappera vive nei racconti di coloro che l’hanno frequentata. La sua eredità continua a ispirare una riflessione sul valore di un turismo più consapevole e rispettoso delle comunità locali, un insegnamento che resta vivo tra gli abitanti della Valle Maira e i visitatori affezionati.















La Valle Maira
La Valle Maira, situata nel cuore delle Alpi Cozie in Piemonte, è una delle valli più affascinanti e meno conosciute d’Italia. Caratterizzata da un paesaggio mozzafiato, la valle è fiancheggiata da imponenti cime montuose, foreste secolari e pittoreschi villaggi di montagna, molti dei quali conservano l’architettura tradizionale e l’atmosfera autentica delle comunità alpine. Questo territorio offre un perfetto equilibrio tra bellezza naturale e cultura locale, rendendolo un luogo ideale per gli amanti della natura e del trekking.
Una delle peculiarità della Valle Maira è la sua forte identità culturale, con una lingua locale, il “Occitano”, che viene ancora parlata in alcuni villaggi e rappresenta un patrimonio unico da preservare. La valle è famosa anche per i suoi prodotti gastronomici, tra cui i formaggi e le specialità a base di carne, che riflettono le tradizioni agricole e pastorali della regione.
Inoltre, la Valle Maira è un paradiso per gli escursionisti, con una vasta rete di sentieri che si snodano attraverso panorami incantevoli, passando per laghi alpini e boschi rigogliosi. Le attività outdoor disponibili, dalle escursioni estive allo sci in inverno, attirano visitatori da ogni parte del mondo, contribuendo a un turismo sostenibile e rispettoso dell’ambiente.
Per ulteriori approfondimenti sulla Valle Maira e sulle sue meraviglie, puoi visitare questi link:







